Guardati, Uomo
Non ti senti stanco di restare da solo
Con questa tua donna passeggiare nell'Eden
E Lui che non ti dice chi sei tu
E tu, mia Cara
Cosa resti a fare a casa al focolare
Non avresti voglia di saperne di più
E diventare saggia come Lui
Guarda il cielo è terso, è bianco
E la Terra è grande intorno a te
Fiumi, mari e tu
Devi stare chiuso in queste gabbie d'alberi
E poi mai la verità conoscerai
Mio caro amico
Perché mi hai cantato [C7]tutte le meraviglie
Fuori dalle sbarre d'oro del Paradiso
Facendomi assaggiare libertà
Sono la Donna
Trovo il tuo discorso assai più dolce del miele
Come questa mela che divido con [C7]lui
Però così mi sento [C7]nuda, sai
Sono il dubbio, l'incertezza
E l'incostanza eterna che
Dentɾo porterai
Sono la condanna perché ho alzato [C7]gli occhi contɾo il cielo
A sfidare chi sopra c'è
E "Serpente" e "Brutta Bestia" fui [F]chiamato
E sai perché
Non [C7]mi lega la catena
E non [C7]credere alla fiaba sua dell'immortalità
Sei di carne, e morirai
La Terra in festa
Con [C7]sudore partorisce spighe di grano
E da una caverna si propaga un vagito
E Uomo e Donna son [C7]felici, sai
Son [C7]felici, sai