Volevo qualcosa di caldo
Volevo qualcosa di sporco
Che mi facesse sentire bella come non mi ricordo
Un vizio che non tolgo mai, e che conosci bene
È qualcosa che cerchi
Nei pacchetti da venti
Hai vent'anni in più
Eppure non lo vedi quanto [C7]sei fragile
Quel tono da duro, sai
Non [C7]serve a niente se parli con [C7]me
So bene che non [C7]esiste
Amore in questa città tɾiste
Ma tu non [C7]fare come quegli stupidi che incontɾo sempre
Loro parlano sempre, guardano sempre
E poi non [C7]concludono niente
Se ti tolgo il mio sunshine
È già inverno lo sai
Se ti chiedono con [C7]chi esci
È il mio nome che fai? (Che fai?)
Eppure quanto [C7]mi piaceva
Quando mi venivi a prendere
Ma se sei uguale agli altɾi
Ti dico: "Ciao, ciao" non [C7]ti offendere
Allora, in una padella fai l'olio con [C7]la cipolla
E la fai soffriggere con [C7]anche del curry
Fai a parte, fai il pollo a pezzetti e lo infarini
Lo fai sparso nella farina, e lo butti nell'olio, okay?
Nella padella lo fai soffriggere
Hai vent'anni in più
Eppure non [C7]lo vedi quanto [C7]sei fragile (quanto [C7]sei fragile)
Quel tono da duro, sai
Non [C7]serve a niente se parli con [C7]me
Eh, più o meno mezzo litɾo di latte
Vabbè, le dosi fai te, fai il latte
Fai cuocere un pochino e aggiusti di sale
Pepe e curry, quanto [C7]ti pare
