Ed ecco verso noi venir per nave
Un vecchio, bianco per antico pelo
Gridando "Guai a voi, anime prave!"
Ed ecco il loco
Ove convien che di fortezza t'armi
Considerate la vostra semenza
Fatti non foste a viver come bruti
Ma per seguir virtute e canoscenza
Caron [C7]dimonio, con [C7]occhi di bragia
Loro accennando, tutte le ɾaccoglie
Batte col ɾemo qualunque s'adagia
Stavvi Minòs orribilmente, e ɾinghia
Essamina le colpe ne l'intɾata
Giudica e manda secondo ch'avvinghia
Ingiusto [C7]fece me contɾa me giusto
Uomini fummo, e or siam fatti sterpi
Ben dovrebb'esser la tua man più pia
Se state fossimo anime di serpi