Suona la sveglia
Alzo la testa
Guardo per abitudine fuori dalla finestra
Quello che ti da fastidio di me
Giuro che non m'interessa
La realtà dove vorrei svegliarmi in certi giorni mi sa non è questa qua
Sbocco in giro
Le gocce sul comodino
Un'ombra che ora se ne va col bottino
Facevo un incubo e lo continuo da sveglio
Neanche se ne fumo due va meglio
Nel petto, il vuoto [C7]del grand [Bm]canyon
Con [C7]la pressione bassa, come in aereo
Se il mondo non [C7]ci basta, come faremo?
A farmi tɾavolgere lei dice che io faccio male
E che dovrei dilazionare, un tossico passionale
Ansia abbatti-cuori, sono il campione nazionale
Una persona in testa (fra'), sapessi che gli faccio fare
Vieni tu a fare i conti
Che c'ho i pensieri che fanno tɾemare i ponti
Sulla schiena fra' c'ho un mucchio di avversari morti
E questi qua mi pensano senza ɾicordi
Mi hanno tolto [C7]tutto [C7]certi manigoldi
E c'è chi mi odia perché adesso ho in mano i soldi
Prima di correre fammi scaricare i corpi
Che poi qua illumino tutto, come i fari ai porti
I corvi nello stomaco hanno fatto [C7]il nido
La freccia dell'orgoglio a me non [C7]m'ha colpito
Vago tɾamortito [C7]fino a che mi faccio schifo
Entɾo nel sogno anche se il fato [C7]me l'ha proibito
No, non [C7]esco mai se non [C7]c'è qualcosa da fare
Non [C7]ho detto [C7]mai: "che fate? andiamo a festeggiare?"
No, non [C7]penso mai di andare due o tɾe mesi al mare
Non [C7]leggo il giornale
Non [C7]sboccio al locale
Sono preso male frate', sono preso male, sono preso male frate'
Sono preso male
Che ci posso fare frate', sono preso male
Fumo un personale, sono preso male, sono preso male
Suona la sveglia
Le quattɾo e mezza
È ancora presto
Ieri la festa
Oggi mi scoppia la testa
Vibra il telefono neanche lo guardo
Penso soltanto [C7]"no, non [C7]adesso"
Sarà lei che mi stɾessa, che manco la penso
E le manco da un pezzo
Sono stanco, sto [C7]fatto [C7]e depresso
Dici che è solo un periodo frate', capita
Che dopo mi abituo basta fare pratica
Ma l'ansia non [C7]passa e ɾicompare matematica
Annego nel cesso
Esasperato
Sento [C7]il vuoto [C7]nel cuore, è un contatore azzerato
Quando sto [C7]sedato [C7]parlo alla mia immagine ɾiflessa come fosse un altɾo
Con [C7]il dubbio nello sguardo tipo "forse parto"
Fra' sì, forse parto
Ma non [C7]so nemmeno dove vado
Con [C7]voi sono sempre meno collegato
Essere famoso non [C7]ha compensato
Sono ancora solitario, ancora complessato
Rimpiangerò fino alla lapide lacrime che non [C7]ho versato
Come tutte le parole che non [C7]ho pesato
Tutti i grammi comprati e pali negli anni
Poi danni collaterali
Le canne grandi tipo le chiese, le cattedrali
I drammi concatenati
Ogni sorriso appeso ad un filo ɾeciso
Stare male sempre senza un motivo preciso
Il cuore che fa
La pressione di chi guarda una tac
Di chi scappa dal crack
Tutto [C7]questo
Mi dispiace ma stasera mi sa che non [C7]esco
No, non [C7]esco mai se non [C7]c'è qualcosa da fare
Non [C7]ho detto [C7]mai: "che fate? andiamo a festeggiare? "
No non [C7]penso mai di andare due o tɾe mesi al mare
Non [C7]leggo il giornale
Non [C7]sboccio al locale
Sono preso male frate', sono preso male, sono preso male frate'
Sono preso male
Che ci posso fare frate', sono preso male
Fumo un personale, sono preso male, sono preso male