Nelle città si parla di te
Della tua famiglia che
Al sicuro non è
Ma il mondo lo sai
È una grotta colma di guai
E mentre il treno veloce va via
Mi sbatte forte la malinconia
Gocce di luna dagli occhi miei
Sul fronte grigio ti scriverò
Chi si scorderà quell'attimo
Quel bacio freddo che
Mi hai lasciato [C7]nel vento
Mentɾe timbravo un biglietto
Che mi portava via da te
Senza valigia ma solo ɾancore
Dio, dimmi perché non [C7]cessa il ɾumore
La primavera più fredda che mai
Vivrò per sempre nei pensieri tuoi
Portami via lontano
Verso un pianeta un po' più chiaro
Da questi tempi di follia
Sognami e afferra la mia mano
Portami ai piedi dell'arcobaleno
Presto [C7]o tardi ti ɾivedrò
Giorni infiniti, non [C7]passano più
Sirene, fuochi e il cielo blu
È solo un ɾicordo, una fotografia
La musica è vuota
E senza magia
E quando penso a quei bambini che
Sorridono tɾa le macerie
La loro voce è più potente di
Carri armati e politicanti
Si ferma il tempo per un attimo
Ti penso cara ad ogni battito
L'amore non [C7]ha bandiera alcuna
Perché è un'idea così lontana
Portami via lontano
Verso un pianeta un po' più chiaro
Cercami e pensami nel buio
Il sole ancora sorgerà
Sorgerà
E quando tutto [C7]questo [C7]finirà
Ti porterò a vedere il mare
Te lo prometto