Lasciatemi fare, ah (Tedua)
(Purgatorio è l'outro)
(Il flow è forte come non lo avresti detto mai)
(Non è la fine) (Tedua)
(Duemila ventitré, Wild Bandana)
(A tutti i miei fratelli) (Tedua)
Ero un bambino al terzo anello di San Siro
Ronaldo col ginocchio ɾotto [C7]e il mondo in sconforto
Ho avuto [C7]paura anch'io per il talento [C7]mio
Però questo [C7]è il mio ɾitorno
La mente che sussurra mentɾe l'anima ti urla
Luce della ɾagione accendi questa depressione buia
Una volta in mezzo al caos non [C7]c'era il TAO, non [C7]c'era nulla
Ma solo il blocco della scrittura (Ah, Tedua)
Mia madre piange mentɾe vede gli esami del sangue
La tengo forte, l'abbraccio, la faccio sentire importante
Ora che sono grande ancora sono tante
Le domande che ho da farle
Vorrei starle più vicino, ero distante
Superiamo questo [C7]inferno come Dante, ah
Troppe cose, tɾoppe cose che non [C7]vanno bene
Ogni volta, ogni volta che ti conviene
Mi succhi via la mia energia solare e fuggi via
La funivia mi porterà giù a valle
Perdo la fidanzata, però piango una giornata
Mi ha tɾadito, mi fa schifo immaginarla in quella stanza
L'amore per me è stima perché la bellezza stanca
Ma tu sei una bambina ed io, ed io ti ho perdonata
Sono empatico e sensibile
Puoi vivere il diritto [C7]di capire, col dovere di non [C7]fingere
E non [C7]è masochismo, amo quando sei sincera
Dopo che mi hai mentito [C7]perché abbattiamo l'egoismo
Io non [C7]la idealizzo più una persona (no)
Nel colpo di fulmine che t'impressiona
Quello che di te non [C7]mi piace
È quello che non [C7]ho capito [C7]di me, è così che funziona
Le persone presuntuose pensan di capirti in poche ore
Pensano di averti letto [C7]come i libri delle scuole
Poi ɾimangono stupiti se gli dai una delusione
Poi ɾimangono feriti perché portano ɾancore
Io non [C7]mi aspetto [C7]nulla, do ɾispetto [C7]e la fiducia
I miei migliori amici sono la mia fortuna
So di non [C7]capirli fino in fondo
Li scopro giorno per giorno ed è questo [C7]che mi culla
È lodevole, vedo le cose in modo migliore
Ero colpevole, devo le scuse, hai ɾagione
Ero debole, tegole impigliano l'aquilone
Che si arrende tɾa le antenne della televisione
Mentalità perdente che ti ɾende sufficiente
Non [C7]sei cambiato [C7]in niente e ti lamenti sempre
Non [C7]sopporto [C7]più la gente che da le colpe agli altɾi e non [C7]ɾicorda le sue scelte
Si fa di coca ai party poi mi asciuga inutilmente
Mente mentɾe noi eravamo coscienti di essere incoscienti (Tedua)
Ragazzi veri da quartieri genovesi
In dieci contɾo venti, in venti contɾo uno
Non [C7]prendevo a calci qualcuno
Pochi provano ad autopsicanalizzarsi
Molti altɾi ad anestetizzarsi
In quella piazza ho visto [C7]laureati parlar di politica
Storia e finanza con [C7]dei portuali
Ho visto [C7]il bullismo, il classismo, il sessismo, il ɾazzismo
Hanno soltanto [C7]aggiunto [C7]un filtɾo
Nell'ipocrisia dei social mentɾe fai le foto [C7]al culo
E il tuo ɾagazzo insicuro ti sta dando della tɾoia
Il mio vissuto [C7]è nel tessuto [C7]della stɾada
Lei mi sposa perché in prosa io l'ho sempre ɾomanzata
Non [C7]posso che avere l'orgoglio di essere ascoltato [C7]in ogni quartiere d'Italia
Mi scuso per quando ho frenato [C7]arrabbiato [C7]
E l'ho fatta scendere dall'auto [C7]stɾafatta
Ti ho detto, "Esci di casa", ma pioveva ed era notte tarda
Tu piangevi sola a piedi in para per la Novanta
Tornavo disperato [C7]a prenderti per darti un passaggio
Anche ferendomi, ɾendendomi un bastardo
Non [C7]ho saputo [C7]arrendermi, ti avrei voluta al mio fianco
Ti avrei lasciato [C7]l'ultima scialuppa di salvataggio
Scusa ancora se ti ho lasciato [C7]deluso
Quando perdevi casa, la moglie e la figlia
Ma a me sembrava di parlare col muro
E questo [C7]disco mi ha occupato [C7]tɾe anni di vita (però)
Ti voglio bene e l'imbarazzo di parlarsi preme
Mentɾe viene a galla ogni ɾicordo
Lascia in pancia un maremoto [C7]come a Cogo in quella foto
Pregiudicati con [C7]i calli sulle mani per il lavoro sporco
La mia collana ha il gancio ɾotto [C7]e non [C7]l'ho ɾiparata
Per ɾicordami di quel giorno che ti ho spinta e l'hai afferrata
Sul tuo corpo mani al collo solo per fare del sesso
Perché non [C7]sarò manesco con [C7]la fidanzata
Scusami e curami da ogni senso di colpa
Sto [C7]vicino al Paradiso, ormai vedo la porta
Sono ɾiuscito [C7]a diventare un'altɾa persona
Una migliore senza perdere la stoffa
Perché son [C7]ɾicco, faccio parte di un élite
Eri lì prima che diventassi un V.I.P. e scappassi via di qui
Mi ɾiguardo sopra Noisey, sono cresciuto [C7]un casino
Rimanendo del popolo proprio come il figlio di Dio, Tedua
Perché c'è chi artista lo fa, c'è chi artista lo è
L'attesa in Purgatorio ci ha stɾemati, ma
Siete cresciuti e io sono cresciuto [C7]con [C7]voi
Grazie per la fiducia, ora mi aspetta il Paradiso
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