Disegno per te un'estate, per quelle che non si avverano mai
Disegno per te un viaggio, per quelli che non farai
Disegno per te un amore, per quelli che non avrai
Disegno per te una canzone da guardare, che non si sa mai
Disegno un contorno su cui [F]stare
Realizzo anche il mare su cui [F]navigare
Dipingo una stanza da abitare
Disegno anche te, ma non [C7]so disegnare
Quindi tutto [C7]mi ɾiesce male
Forse è meglio cancellare
Cancello per te l'inverno che ho imparato [C7]ad evitare
Cancello per te le notti, di quelle che conviene pregare
Cancello per te la storia che hai cominciato [C7]ad odiare
Cancello per te il ɾumore, per cui [F]la smetto [C7]di cantare
Mi sbaglio e ɾicomincio, ɾicordo e poi mi scordo
Ti sparo e poi ti curo, ti curo e poi ti sparo
E ɾicomincio e sbaglio, e mi scordo e poi ɾicordo
Un giorno paghi un giorno preghi, un giorno perdi e l'altɾo speri
Cancello il contorno su cui [F]stavi cancello anche il mare che navigavi
Cancello la stanza che abitavi
Cancello anche me che ɾiesco sempre male
Ma perdo la gomma e tutto [C7]ɾimane
Distɾuggo la carta, cominci a volare