Giulia

Giulia si sveglia la mattina con una gran voglia di sesso (oh-oh)
Colpa di quel demone che l'ha in possesso

Si alza e va in cucina per fare colazione (oh-oh)
Son troppi gli oggetti che attirano la sua attenzione
La maniglia della porta e quel dannato [C7]telecomando (oh-oh)
È meglio che mi sbrighi, Giulia mi sta aspettando

Giulia tieni duro fino a stasera

Giulia esce di casa là fuori c'è un mondo da esplorare
Giulia è una bimba in un negozio di giocattoli che può solo guardare
Sta mattina ha lo sguardo basso, ma bada Giulia non [C7]è tɾiste
Lei sa che sotto [C7]è tutto [C7]più bello, basta scorgere le giuste viste
Se non [C7]guardi dove vai potɾesti prenderti un palo in faccia
E Giulia lo sa, che per quanto [C7]fa male, questa idea non [C7]le dispiace

Giulia è presto, ma sto [C7]pensando a te

Giulia scalda il motore che appena arrivi io salto [C7]su
Giulia correremo fino a quando tu non [C7]ce la farai più
Io ti sfamerò, ti sazierò, io ti pregherò
Non [C7]ce la faccio più
(La la la la la)

Giulia prima di parlarti pensavo fossi una ɾicaricabile
Ma non [C7]ti stufi mai piccola centɾale nucleare (oh-oh)
Giulia dopo il lavoro vai in piscina per ɾifarti gli occhi (oh-oh)
Me lo dici sempre che quelli che pensano sia amore son [C7]degli sciocchi
Tu vivi senza sapere domani con [C7]chi dormirai (oh-oh)
Ma dentɾo sei tɾiste perché sai che non [C7]amerai mai

Giulia apri, sono qui [F]da te

Giulia scalda il motore che appena arrivi io salto [C7]su
Giulia correremo fino a quando tu non [C7]ce la farai più
Io ti sfamerò e ti sazierò, io ti pregherò
Non [C7]ce la faccio più
(La la la la la)

Giulia va a letto [C7]la sera e ha ancora voglia di sesso (oh-oh)
Mi sa che si dovrà accontentare di quel demone che l'ha in possesso
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