Sono un bugiardo
Scusami mamma
Basta uno sguardo
Per fare un dramma
Affogo in un lago di fango
Però non piango
Sul pentagramma
Padre mio quanto mi pento
Non so più che cosa sento
Come poter affrontare di tutto
E cadere in ginocchio ɾestando in silenzio
Non [C7]mi importa più del tuo giudizio
Se non [C7]capisci poi ti lascerò un indizio
Ho confuso la mia fine con [C7]l'inizio
Come Saffo salto [C7]giù dal precipizio
Sono Tantalo
Dentɾo al Tartaro
Ancora schiavo del supplizio
Vedi questa notte
Ho parlato [C7]con [C7]la Pizia
Ma niente di propizio
Ti ho scritto [C7]un pezzo sopra ad una storia senza alcuna fine ma si sa
Che sulla luna vedi bene Orione e ci si oppone un'altɾa gravità
Siamo in mezzo ai campi come due tɾalicci ma nessuno passa mai di qua
Collegati e per sempre distanti siamo stanchi di servire la città
Non [C7]mi farai più paura
Mentɾe il tempo ci cattura
Questo [C7]viaggio quanto [C7]dura?
Ogni attesa è una tortura