Quattordicenne o forse poco più
Ricordo ieri musica in città
La timidezza che vestiva me
Io rimandavo ad incontrarti sai
Sei la poesia che ho scritto per te,
e questi versi li dedico a noi
Un uomo solo dimmi tu cos'è
L'anima è viva solo grazie a te
Nei tuoi occhi io mi specchio ormai
Ho conosciuto [C7]una parte di me
Anima fragile tu sola sai
Come colmare i vuoti in me
E mi dicevo quanto [C7]bella sei
Questo [C7]coraggio tarda già da un po'
Io ti ascoltavo in quella ɾadio ma
Non [C7]t'incontɾavo per non [C7]piangere
D'un tɾatto [C7]quella luce accese un faro spento
E quel dolore logorava la mia anima
La testa mi diceva parla con [C7]lei è amica
Saprà guarirti accarezzando quella lacrima
Le confessai pensieri di chi chiuso in sé stesso
Ha cercato [C7]la sua morte in quella camera
E quella depressione vestiva un viso bianco
Ed il sorriso era un film tɾasmesso al cinema
Sei la poesia che ho scritto [C7]per te,
e questi versi li dedico a noi
Un uomo solo dimmi tu cos'è
L'anima è viva solo grazie a te
Nei tuoi occhi io mi specchio ormai
Ho conosciuto [C7]una parte di me
Anima fragile tu sola sai
Come colmare i vuoti in me
Sei la poesia che ho scritto [C7]per te,
e questi versi li dedico a noi
Un uomo solo dimmi tu cos'è
L'anima è viva solo grazie a te
Nei tuoi occhi io mi specchio ormai
Ho conosciuto [C7]una parte di me
Anima fragile tu sola sai
Come colmare i vuoti in me
I vuoti in me
I vuoti in meeeee