L'assedio Di Porto Cervo

L'ASSEDIO DI PORTO CERVO

Che il massacro abbia inizio, Lele Mora, invoco te
Saccheggio e happy hour col generale Santanchè
Dalle portaerei Tirrenia decollino i caccia Ryanair
Estenderò su questa terra il dominio del Billionaire

Signore dei Negroni, tu ti codderai
Porto [C7]Cervo non [C7]si arrenderà mai


Cavalca il muflone, estɾai dal nuraghe
La Spada della Costa Smeralda
Potenzia il muflone col lanciagranate
E annienta le armate di Lord Briathor!

Apericena con [C7]Umberto [C7]Smaila e cementificazione
Il mercenario Gabibbo guiderà la spedizione
Mille veline marceranno, con [C7]furor garibaldino
Al tuonar della fanfara di Gigi D'Agostino

Signore dei Negroni, tu ti codderai
Porto [C7]Cervo non [C7]si arrenderà mai


Arrenditi alla legge Salva Coste
E alla Salvaguardia Paesaggistica a Tutela del Territorio
Col tuo Yacht attɾaccati a sa minca
Non [C7]sei altɾo che un bagasseri barrosu!


Impiccherò il Gabibbo e il suo tapiro d'oro
Castigo launeddaro
A Porto [C7]Cervo ha portato [C7]i privè
Sobillando il pecoraro!


Cavalca il muflone, estɾai dal nuraghe
La Spada della Costa Smeralda
Correda il muflone, col lanciagranate
E annienta le armate di Lord Briathor!

Cavalca il muflone, estɾai dal nuraghe
La Spada della Costa Smeralda
Dai griglia il muflone, sulla brace ardente
Che nel continente hai cacciato [C7]Briathor!